Programmazione degli interventi in materia di biblioteche, archivi e musei
La Regione esercita le funzioni di indirizzo e programmazione in materia di beni e istituti culturali degli enti locali o di interesse locale. Per la loro attuazione predispone il programma poliennale nel quale sono individuati gli obiettivi, le linee di indirizzo e le procedure per la realizzazione degli obiettivi indicati dalla Legge regionale 18/2000
La legge regionale in materia di biblioteche, archivi e musei definisce le funzioni dei diversi soggetti istituzionali che operano nel settore e le modalità di intervento a favore degli istituti culturali del territorio regionale.
Nel suo corso ormai ventennale, pur avendo subito diverse modifiche, ha mantenuto i principi e le finalità delle origini da realizzarsi attraverso la programmazione regionale annuale.
Obiettivi della programmazione
- Favorire il processo continuo di sviluppo, qualificazione e miglioramento dei servizi offerti dagli istituti culturali (biblioteche, archivi, musei) da realizzarsi con interventi di adeguamento funzionale delle sedi, di ampliamento e rinnovamento degli allestimenti e con il potenziamento e l’avvio di nuovi servizi per gli utenti.
- Valorizzare il patrimonio culturale regionale, attività da svolgersi su più fronti a partire dai materiali conservati, per costruire opportunità di fruizione da parte dei cittadini.
In particolare il Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna è impegnato a fornire conoscenze attraverso la catalogazione e la costituzione di banche dati e a lavorare per la salvaguardia del patrimonio.
Come si attua la programmazione?
- Pubblicazione online degli Avvisi
per la richiesta di contributi, relativi alle diverse tipologie di intervento, da parte dei Comuni titolari degli istituti culturali - di norma annualmente
per la richiesta di convenzione per privati titolari di istituti culturali che concorrono all’ampliamento dell’organizzazione museale e dell’organizzazione bibliotecaria regionali (art 3 comma 2) - di norma ogni 3 anni - Raccolta delle domande nei tempi previsti e istruttoria da parte del Settore Patrimonio culturale
- Predisposizione del Piano annuale (che può prevedere uno sviluppo finanziario triennale)
- Approvazione da parte del Settore Patrimonio culturale
- Invio alla Giunta regionale per l’adozione e il finanziamento
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Normativa di riferimento
- Legge Regionale 18/2000 "Norme in materia di Biblioteche, Archivi storici, Musei e Beni Culturali"
- Delibera Giunta Regionale n. 309/2003"Approvazione standard e obiettivi di qualità per biblioteche, archivi storici e musei";
- Delibera Assemblea Legislativa n. 171/2024 “Programma regionale degli interventi in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali [...] per il triennio 2024-2026"