L'inventariazione e la catalogazione dei beni culturali rappresentano la premessa fondamentale per ogni operazione successiva sul patrimonio conservato negli istituti culturali pubblici e privati della regione e costituiscono il lavoro incessante che ha impegnato fin dalla fondazione l’Istituto Beni Culturali -ora Settore Patrimonio culturale- per acquisire una conoscenza sempre più capillare, esaustiva e partecipata dei beni artistici, culturali e naturali in Emilia-Romagna e garantirne una fruizione consapevole e più larga possibile da parte dei cittadini.

Dalle prime schede manoscritte si è giunti alla digitalizzazione e alla messa in rete di gran parte di questo lavoro, fino a realizzare inventaricataloghibanche-dati e portali on-line che consentono un accesso facile e veloce alle risorse informative accumulate negli anni.

Attraverso i propri sistemi informativi, le Regioni concorrono alla costituzione del Catalogo nazionale dei beni culturali promosso dal Ministero della Cultura per la conoscenza del patrimonio dei beni culturali italiani.  Tale attività è prevista all’art. 17 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42).