Cinquecentine e libri antichi
Il meta-catalogo regionale delle edizioni del XVI secolo presenti nelle biblioteche dell’Emilia-Romagna e altre iniziative per la valorizzazione del libro antico
Tra il Quindicesimo e il Diciottesimo secolo, nei centri dell’Emilia-Romagna, la produzione di libri a stampa fu particolarmente intensa: la presenza di istituzioni politiche e culturali (università, corti, accademie) svolse un ruolo notevole nel promuovere l’attività degli stampatori. Oggi, ricche raccolte pubbliche e private conservano significative testimonianze di quella copiosa produzione di libri e della loro diffusione sul territorio.
Il Settore Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna svolge attività di valorizzazione e di promozione dei fondi librari antichi con diverse modalità:
- segnala alla Biblioteca nazionale centrale di Roma gli incunaboli non ancora censiti per l’arricchimento della banca-dati di Incunabola Short Title Catalogue (ISTC);
- cataloga e valorizza fondi antichi di particolare interesse attraverso varie iniziative: ricerche, mostre e pubblicazione di cataloghi;
- censisce le edizioni del XVI secolo stampate in Italia e all’estero conservate presso tutti gli istituti culturali emiliano-romagnoli, in collaborazione con l'Istituto centrale per il catalogo unico (ICCU).
Approfondimenti
Catalogo regionale delle edizioni del XVI secolo
Video "La cinquecentina... non è un'automobile"
A chi rivolgersi
Settore Patrimonio culturale
telefono: 051 527 66 35
email: patrimonioculturale@regione.emilia-romagna.it